Una persona che soffre di schizofrenia tipicamente accusa cambiamenti di comportamento e di percezione, e pensieri disordinati che possono distorcere il senso della realtà. E’ una condizione definita come psicosi.
La schizofrenia è una malattia mentale che attira un forte stigma ed
è oggetto di molte informazioni distorte. Ciò aumenta spesso l’angoscia della persona e della sua famiglia.
La schizofrenia di solito compare inizialmente fra 15 e 25 anni di età, ma anche più avanti nella vita. L’incidenza della schizofrenia è di
circa l’un percento della popolazione generale.
Circa un terzo delle persone schizofreniche subiscono solo uno o pochi brevi episodi nella vita. Per altri, può rimanere una condizione ricorrente o per tutta la vita.
L’insorgenza della malattia può essere rapida, con sintomi acuti che si sviluppano nell’arco di diverse settimane, o può essere lenta, sviluppandosi lungo un periodo di mesi o anche di anni.
Durante l’insorgenza, la persona spesso si ritrae dagli altri, diventa depressa ed ansiosa, e sviluppa idee inconsuete o paure estreme. E’ importante notare questi primi segni per assicurare un accesso tempestivo al trattamento.
Riconoscere presto i sintomi, ed intervenire presto con un trattamento, è vitale per il benessere futuro di chi soffre di schizofrenia.
La schizofrenia è oggetto di molte incomprensioni, che contribuiscono
allo stigma, all’isolamento ed alla discriminazione ai danni di chi soffre
di schizofrenia, e dei loro familiari e badanti.
E’ una credenza comune che le persone schizofreniche siano pericolose. E’ raro invece che siano pericolose, specialmente quando ricevono trattamento e supporto
appropriati. In rare occasioni, una piccola minoranza di persone schizofreniche possono diventare aggressive durante un episodio acuto e non trattato di psicosi, a causa delle loro paure e ossessioni. Molto spesso il comportamento aggressivo è diretto verso se’ stessi, e il rischio di suicidio può essere alto.
La schizofrenia è spesso descritta erroneamente come ‘sdoppiamento della personalità’. Questo non è vero; i pazienti di schizofrenia possono
avere illusioni ed un senso distorto della realtà, ma non hanno personalità multiple. I pazienti di schizofrenia mostrano livelli normali di intelligenza, e non hanno una disabilità mentale, anche se dei sintomi acuti di psicosi possono interferire con la capacità di pensare durante un episodio acuto.
Quali sono i sintomi della schizofrenia?
I principali sintomi della schizofrenia includono:
• Illusioni – credere senza motivo di essere perseguitati, sensi di colpa
o di grandezza, o di essere controllati dall’esterno. Chi soffre di schizofrenia può descrivere complotti ai suoi danni o pensare
di possedere speciali qualità e poteri. Talvolta la persona si ritrae
dagli altri o si nasconde per evitare persecuzioni immaginarie.
• Allucinazioni – nei casi più comuni consistono nel sentire voci. Altre esperienze meno comuni possono comprendere vedere, sentire, gustare o odorare cose che per la persona sono molto reali, ma in effetti non esistono.
• Disturbi del pensiero – quando il discorso può essere difficile da
seguire, senza connessioni logiche. Il pensiero e il linguaggio
possono essere confusi e sconnessi.
Altri sintomi della schizofrenia includono :
• Mancanza di motivazione – quando si perde la capacità di
coinvolgersi nell’attività quotidiana, come lavare o cucinare. Questa
mancanza di motivazione e di iniziativa è parte della malattia, e
non è pigrizia.
• Difficoltà di pensiero – possono essere danneggiate la concentrazione, la memoria e la capacità di programmare e organizzare. Ciò rende più difficile ragionare, comunicare, ed eseguire mansioni di tutti i giorni.
• Espressione confusa delle emozioni – ovvero l’abilità di esprimere emozioni è fortemente ridotta. Ciò è spesso accompagnato da risposte improprie a occasioni felici o tristi.
• Introversione sociale – questa può essere causata da diversi fattori,
fra cui la paura che qualcuno faccia loro del male, o la paura di
interagire con altri a causa della perdita di abilità sociali.
• Mancanza di discernimento – poiché certe esperienze, come
illusioni e allucinazioni, sono così reali, le persone che soffrono di
schizofrenia di solito non si rendono conto di essere malate.
Questo può essere molto penoso per i familiari e i badanti. La mancanza di consapevolezza può essere una ragione per cui le persone che soffrono di schizofrenia rifiutano un trattamento che potrebbe essere loro di aiuto. Gli effetti collaterali indesiderati di alcuni farmaci possono anche contribuire al rifiuto del trattamento.
Cosa causa la schizofrenia?
Non è stata identificata una singola causa della schizofrenia, ma diversi
fattori sono collegati alla sua insorgenza. Uomini e donne hanno la stessa probabilità di contrarre questa malattia mentale nel corso della vita, anche se l’insorgenza per gli uomini spesso si verifica più presto.
Quali trattamenti sono disponibili?
Il trattamento più efficace della schizofrenia comprende psicofarmaci, terapia psicologica e supporto nel gestire l’ impatto sulla vita di tutti i giorni.
Sono anche importanti l’educazione riguardo alla malattia e su come intervenire con efficacia dopo i primi segni premonitori di un episodio di schizofrenia.
Lo sviluppo degli psicofarmaci ha rivoluzionato il trattamento della
schizofrenia. Oggi le persone per la maggior parte possono vivere nella
comunità piuttosto che essere ricoverate in ospedale. Alcune
persone non sono mai ricoverate, e la terapia è somministrata
interamente nella comunità. I farmaci hanno l’effetto di correggere
gli squilibri chimici nel cervello associati con la malattia. Dei farmaci
nuovi ma ben sperimentati contribuiscono ad un miglioramento più completo e hanno meno effetti collaterali.
La schizofrenia è una malattia come molte malattie fisiche. Come l’insulina aiuta a tenere in vita chi soffre di diabete, così i farmaci antipsicotici aiutano a tenere in vita chi soffre di schizofrenia. Come avviene con il diabete, vi sono persone che hanno bisogno di curarsi con farmaci a tempo indefinito per mantenere sotto controllo i sintomi e prevenire episodi ricorrenti di psicosi.
I cambiamenti nello stile di vita, come ridurre l’uso dannoso di alcool e di
altre droghe ed altri fattori che fanno scattare la psicosi, possono aiutare
le persone a migliorare.
Nonostante non vi sia una cura conosciuta per la schizofrenia, il contatto regolare con un medico o uno psichiatra e possibilmente una
squadra di operatori di diverse discipline (che può comprendere infermieri, assistenti sociali, terapisti occupazionali e psicologi) può
aiutare la persona a gestire i sintomi ed a vivere in maniera piena e
produttiva.
Il supporto di persone con interessi comuni può essere una fonte valida di sostegno, di informazioni utili e di speranza. Talvolta possono essere utili delle terapie specifiche dirette ai sintomi, come le illusioni. Anche i problemi di salute fisica debbono essere trattati.
I servizi di riabilitazione psichiatrica e di supporto possono aiutare con i
problemi relativi al lavoro, alle finanze, all’alloggio, alle relazioni
sociali ed alla solitudine. I familiari e gli amici delle persone
che soffrono di schizofrenia spesso si sentono confusi ed afflitti. Il supporto
e l’educazione, oltre ad una migliore comprensione nella comunità, sono una parte importante del trattamento.